Pavimenti per esterni, come sceglierli?
Per organizzare al meglio lo spazio all’aperto è fondamentale scegliere le pavimentazioni per esterni più adatte e funzionali al contesto nel quale si inseriscono.
Al di là delle specificità, i pavimenti per esterni devono soddisfare alcuni requisiti base per resistere alle ‘pressioni’ provocate da agenti atmosferici e sbalzi di temperatura. La scelta, quindi, non può essere solo estetica ma deve tener conto di almeno 3 fattori che s’influenzano a vicenda: destinazione d’uso, condizioni ambientali e materiale.
Destinazione d’uso
Nella scelta della pavimentazione esterna è fondamentale tenere in considerazione la destinazione d’uso individuando il materiale che meglio si adatta al contesto nel quale viene inserito; bisogna valutare se il pavimento si troverà in giardino, lungo un percorso carrabile, in un contesto residenziale, terziario, sportivo ecc.
Ad esempio se la pavimentazione serve per realizzare un camminamento in un giardino bisognerà valutare le caratteristiche in riferimento all’umidità e alle muffe.
Se la pavimentazione per esterni è pensata per balconi, terrazzi si potrà optare per una tipologia di pavimento più resistente rispetto a quello interno in armonia con gli ambienti della casa. ma con un grado di antiscivolo R10 o R11.
Se il pavimento dovrà essere installato su una strada carrabile dovrà possedere elevata resistenza ai carichi; stesso discorso per le pavimentazioni da inserire in parcheggi.
In tutti questi esempi la cosa più importante è il grado di antiscivolo che non dev’essere al di sotto dell’R10 R11.
Pavimenti esterni: valutare le condizioni climatiche
Se la pavimentazione per esterni si deve inserire in ambienti con inverni rigidi e basse temperature si dovrebbe protendere per materiali resistenti al gelo e agli sbalzi termici.
In zone con precipitazioni frequenti si potrebbe optare per tipologie drenanti mentre in zone di mare bisogna valutare anche la resistenza alla corrosione e all’umidità.
I materiali per pavimenti esterni
I materiali per le pavimentazioni esterne sono molteplici: si può scegliere tra decking, pietra, ceramica, gres porcellanato, cotto, legno ecc.. Anche in questo caso la scelta del materiale andrà fatta secondo criteri funzionali ed estetici.
Il cotto e la pietra naturale possono facilmente essere inseriti in un contesto rustico per pavimentare terrazzi, balconi aree di giardino ecc. bisogna però tenere conto che essendo sue materiali porosi necessitano di un trattamento idro e olio repellente.
Il gres porcellanato invece è un materiale molto resistente ai graffi, alle abrasioni e agli agenti chimici e atmosferici e può avere diverse finiture.
Anche il legno, se adeguatamente trattato, è adatto per gli esterni ma bisogna sapere che ogni tot di tempo va ritrattato in modo da mantenere le caratteristiche originarie altrimenti tende a cambiare colore e ingrigirsi. Spesso si trova in listoni o quadrotte che si possono utilizzare sia per pavimentazioni a bordo piscina che per terrazzi e giardini. Per gli esterni si possono utilizzare anche materiali sintetici, compositi, in WPC.
Ecco qualche esempio:
GRES PORCELLANATO INCOLLATO R11
GRES PORCELLANATO T20 GALLEGGIANTE R11
WPC
ILENIA E MARCO ROSA